Il primo catalizzatore dell'acne dell'adulto è lo stress cronico. Equilibrare le responsabilità personali e professionali fa di questa generazione di adulti la più soggetta della storia a delle tempistiche ridotte e, di conseguenza, allo stress cronico. Gli elevati livelli di stress costante portano ad un'iperattività delle ghiandole e alla conseguente produzione eccessiva di sebo, favorendo lo sviluppo dell'acne.
L'acne dell'adulto può essere aggravata anche da fattori interni ed esterni. I fattori psicologici, interni, dell'acne dell'adulto causano nuovi inestetismi e infiammazioni. Quando gli adulti si sentono frustrati per la presenza di segni dell'acne sulla loro pelle, questo causa un maggiore stress emotivo che contribuisce all'iperattività delle ghiandole sebacee e a cicli costanti di inestetismi. Esternamente, invece, la necessità di "toccare" o "spremere" i brufoli fa aumentare il numero di batteri presenti sulla pelle.